Rosa Maria Vitrano
Habitat Tecnologie Sviluppo
€ 00,00, pp. 200, ISBN 88-6026-088-4 (2009)

...Habitat Tecnologie Sviluppo è un titolo ambizioso che richiama a scenari e materie di grande interesse strategico per le nostre città e i nostri territori. Lo sviluppo sostenibile del territorio è sempre più un obiettivo cardinale sul quale bisogna incrociare competenze e nuove opportunità. L’esistenza stessa di un territorio si lega alla sua capacità di affrontare i “nodi” del proprio sviluppo grazie all’azione collettiva localizzata, ciò richiede una visione concertata da tutti gli attori sociali, economici e istituzionali, sui processi di prevenzione, di responsabilizzazione e di recupero dell'ambiente costruito.
...A fronte di tali considerazioni, questo studio intende proporre la realizzazione di un progetto organico integrato fra gli aspetti scientifici e formativi della disciplina dell'architettura e della tecnologia e gli aspetti economici, sociali e ambientali del contesto territoriale. I territori sono sistemi sensibili, ricettivi e aperti che devono sapere valorizzare sia le capacità endogene, in termini di incentivazione delle proprie risorse culturali e ambientali, e al contempo devono potere sostenere network di innovazione per il trasferimento tecnologico.
...Nel modello produttivo tradizionale “fordista” l’innovazione indicava principalmente la creazione di un prodotto innovativo, mentre oggi nella nuova economia dei network l’innovazione diviene quel processo ampio di nuove conoscenze, informazioni, competenze, capacità organizzative che a loro volta sono anche il risultato di nuovi processi di formazione interattiva. Oggi è opinione condivisa che il futuro dipenderà sempre di più dall’uso sociale dei saperi e dal rafforzamento delle reti locali della conoscenza. In questo quadro l’architettura e la disciplina tecnologica fanno parte di un grande disegno volto a formare sul “progetto dell’abitare”: dalla comprensione dei processi di formazione alla gestione dei processi di trasformazione e innovazione.

Rosa Maria Vitrano
Culture Cities
€ 00,00, pp. 150, ISBN 88-6026-098 (2008)

...Le Culture Cities del XXI secolo saranno quelle città in grado di competere nel panorama internazionale. La città del futuro prossimo sarà scenario di competizione delle energie, delle risorse umane, delle intelligenze collettive e della creatività, per la costruzione di un'evoluzione più compatibile con le identità e le vocazioni, e più sostenibile rispetto alle risorse ed alle sensibilità del territorio.
...Questa prospettiva comporta l’uso di strumenti adeguati per il ritrovamento delle caratteristiche peculiari della città e l’uso di tecnologie appropriate che sappiano cogliere le risorse competitive, i fattori reali che la città può immettere in questo nuovo grande scambio di competizione internazionale che è l’identità culturale e il patrimonio culturale. Alla luce di queste considerazioni bisogna leggere il territorio attraverso un approccio creativo, che sia capace di condensare umanesimo e cultura scientifica, valore della tradizione e richiami dell'innovazione, relazionare la qualità del particolare con la complessità del generale.
...Questo allo scopo di costruire strategie e nuove metodologie operative che nell’interfaccia“progetto-costruzione” sappiano cogliere e comunicare la fisicità del patrimonio edilizio, comprendendone anche i dati immateriali derivati dall’analisi del complesso “contenitore semantico” che è lo spazio fisico dell’abitare.

Rosa Maria Vitrano
Architettura strategica
Tecnologie e strategie del progetto partecipato
€ 00,00, pp. 200, ISBN 88-6026-089-2 (2008)

...in aggiornamento.

Rosa Maria Vitrano
Scenari dell'abitare abusivo
Strategie per l'intervento di recupero, I Convegno Internazionale
€ 00,00, pp. 514, ISBN 88-6026-060-4 (2007)

...Cinquant’anni di edilizia “non controllata” hanno causato gravi danni al territorio, all’ambiente, alla convivenza civile ed al concetto stesso di legalità. Ovviamente il fenomeno complessivo di deturpamento urbano e ambientale non può essere semplicemente ascritto alla voce “abusivismo”. Lo scenario degenerativo delle illegalità è infatti molto più ampio, e certamente, sotto il fenomeno dell’abuso dello jus aedificandi, si nascondono, più o meno celatamente, altre tipologie di illegalità. Resta tuttavia innegabile che l’abusivismo edilizio ha avuto sul territorio effetti devastanti: dalle squallide espansioni delle periferie urbane, alle vergognose lottizzazioni che hanno deturpato in gran parte la morfologia stessa delle nostre città e delle coste. Disastrosi i risultati delle indiscriminate e anticipatamente annunciate leggi di sanatoria.
...Discutere sul fenomeno dell’abusivismo edilizio, anche in termini di prevenzione, ristabilendo un clima di legalità, costituisce una grande occasione di riscatto per il territorio, il cui sviluppo è stato per anni messo a tacere da interessi che hanno trovato, nell’espansione edilizia in generale e nell’industria dell’abusivismo in particolare, le strade per il proprio radicamento. Ma la prevenzione all’abusivismo va mirata anche in relazione alla difesa ed alla salvaguardia del grande patrimonio costituito dai beni architettonici, culturali, paesaggistici e naturalistici, troppo spesso sacrificati sull’altare degli interessi privati.
...L’opera di prevenzione e il risanamento dei contesti edilizi vanno avviati mediante l’uso di tecnologie appropriate per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione del costruito esistente. In particolare l’osservazione del patrimonio, delle tecniche e dei materiali costituenti la cultura costruttiva del luogo, fa sì che si possa re-interpretarne i significati dispersi, relazionandoli alle esigenze della contemporaneità.
...L’analisi dei contesti, anche in termini di interpretazione e valorizzazione delle specificità locali, guiderà le scelte progettuali nell’ottica della compatibilità, fattibilità, manutenibilità degli interventi di recupero edilizio. In termini di strategie di sviluppo è importante applicare una metodologia operativa, per il controllo dei processi di edificazione e trasformazione del territorio, che ne garantisca una “gestione sostenibile”.

Rosa Maria Vitrano
La partecipazione costruttiva
Il recupero come strumento di conoscenza, azione sociale, strategia responsabile
€ 55,00, pp. 246, ISBN 88-6026-047-7 (2007)

...Scopo di questa ricerca sulla Partecipazione Costruttiva è ancorare efficacemente l’attività scientifica e l’attività di formazione ai nuovi sistemi locali di sviluppo in Sicilia, per fronteggiare le criticità dell’ambiente costruito e creare nuove opportunità di crescita e di trasformazione sostenibile del territorio. Con queste direttive la ricerca ha attivato una politica di progettazione integrata e di formazione mirata, nel territorio della Provincia di Agrigento, realizzando un’esperienza di architettura partecipata per la Città di Palma di Montechiaro.
...In tale esperienza la tecnologia del recupero edilizio ha assunto, non soltanto una funzione correttiva e preventiva in termini di tutela del patrimonio costruito e di difesa dall’uso improprio, ma anche una funzione strategica in termini gestionali ed economici, grazie all’idea-forza condivisa da tutti gli attori di sviluppo locale. Questo studio, nell’orientare i significati, i contenuti e le azioni del recupero in termini di aggregabilità di risorse culturali e sociali, approfondisce dunque quei parametri di conoscenza immediatamente trasferibili, dall’ambito architettonico ed urbano, all’ambito sociale e gestionale; costruisce quadri di priorità utili a indirizzare le previsioni di recupero e al contempo ad organizzare le azioni che concorrono alla formazione delle stesse.

Rosa Maria Vitrano
L'organismo architettonico e le sue parti
Prestazioni tecnologiche e requisiti ambientali
€ 00,00, pp. 240, ISBN 88-6026-019-1 (2006)

...in aggiornamento.

Rosa Maria Vitrano
La costruzione del progetto di architettura
Fondamenti tecnologici per il costruire ed il costruito
€ 00,00, pp. 260, ISBN 88-6026-018-3 (2006)

...in aggiornamento.

Rosa Maria Vitrano
La dialettica dei componenti
Costruibilità del nuovo e tutela dell'esistente - Analisi Prevenzione Recupero
€ 00,00, pp. 277, ISBN 88-6026-014-0 (2005)

...in aggiornamento.